Il marmo è un materiale estremamente pregiato e resistente famoso per il suo grande impatto estetico e per il lusso capace di conferire a qualunque ambiente. Ma parlare di marmo è abbastanza generico visto che ne esistono diverse tipologie che si differenziano tra loro per colore, sfumature e qualità; vediamo insieme quelli più conosciuti.

Le quattro grandi famiglie del marmo

Il marmo è una roccia metamorfica composta prevalentemente di carbonato di calcio; il nome deriva dal greco μάρμαρον o μάρμαρος che significa “pietra splendente” e dal verbo μαρμαίρω che significa “splendere, brillare”.La formazione del marmo avviene attraverso un processo metamorfico da rocce sedimentarie come il calcare o la dolomia, che provoca una completa ricristallizzazione del carbonato di calcio, di cui sono in prevalenza composte, e dà luogo ad un mosaico di cristalli, di calcite o di dolomite. Il colore del marmo invece dipende dalla presenza di impurità minerali come argilla, limo, sabbia, ossidi di ferro, noduli di selce che sono presenti in granuli o strati all’interni della roccia originaria, mentre i marmi bianchi sono il frutto della metamorfosi di rocce calcaree prive di impurità.

Il marmo è una pietra molto pregiata, se non una delle più costose nel campo dell’edilizia, e seppur molto delicata, non è eccessivamente porosa rispetto altre pietre; inoltre è molto resistente agli urti tanto da essere considerato un materiale secolare se ben conservato.

A definire la particolarità del marmo sono soprattutto le sue venature e la colorazione: il marmo bianco è quello più puro e pregiato, ma oggi sono molto usati anche quelli variopinti.

Come dicevamo esistono tantissime tipologie di marmo, che potremo suddividere in 4 grandi gruppi:

  • marmi calcarei cristallini
  • marmi calcarei cripto cristallini
  • marmi clastici
  • marmi serpentinosi

I marmi calcarei cristallini sono formati da macro cristalli puri, che vanno dal bianco ad altre tinte e da questi si ricavano i marmi saccaroidi, quelli spatici, quelli alabastri ed il travertino.

I marmi calcarei cripto cristallini hanno invece una struttura cristallina meno pura, in quanto possono contenere fossili di diverso tipo e colore, come quelli di Verona, quelli di Trento e le pietre del Carso.

I marmi clastici, sono formati dalle pietre marmoree che si sono costituite in seguito alla frammentazione delle rocce, tali frammenti si sono cementati nel corso degli anni con alcuni fossili e con materiali di origine calcarea oppure silicea, fino a dare vita al marmo.

marmi serpentinosi, detti anche “marmi verdi di prato” prendono il nome dal serpentino, ovvero la pietra silicea verde da cui sono composti in alta percentuale, che miscelata con il calcare, genera meravigliose venature.

Alcuni  marmi nel dettaglio

Il Marmo di Carrara: dalla famiglia dei marmi calcarei cristallini, è un materiale ad altissima concentrazione di ossido di calcio ed è caratterizzato da una struttura composta da cristalli molto piccoli.

Il Galala Beige Egiziano  ha le stesse caratteristiche geomorfologiche del marmo giallo Egiziano, si differenzia da esso per la sua colorazione beige dovuta dal sedimento sabbioso che la pietra ha ottenuto nei millenni.

I marmi africani sono davvero tanti e variegati, i più noti oltre al Galaga provengono dall’ Algeria e dalla Tunisia, in quest’ultimo troviamo infatti il marmo numidico, definito anche ”giallo antico”, ricavato dalle cave situate in prossimità dell’attuale villaggio di Chemtou (Tunisia settentrionale).

Tra i marmi asiatici troviamo invece il marmo bianchissimo di Makrana, estremamente elegante  e pregiato mentre dalla Turchia arriva il marmo di Frigia detto anche pavonazzetto per le venature violacee che lo contraddistinguono.

Tornando in Europa, i marmi italiani sono sicuramente  tra i più richiesti e lussuosi al mondo, non possiamo non citare infatti il marmo Botticino, il marmo di Carrara, il marmo di Calacatta, il marmo di Siena, il marmo rosso di Verona, il marmo Lasa (bianco o venato, della zona di Covelano, in Alto Adige) e il marmo Daino Reale di Orosei in Sardegna. Quest’ultimo è caratterizzato da un’alternanza di strati di marmi calcarei e marmi dolomitici, famoso per il suo colore che va dal beige al nocciola-crema e per le sue venature più scure di calcite e lamine di onice che lo rendono particolarmente elegante e raffinato e da sempre apprezzato per la sua durevolezza, la sua resistenza all’ usura e per i meravigliosi risultati estetici che offre una volta lucidato e levigato. Il marmo Daino Reale è sicuramente una pietra naturale apprezzata per la sua versatilità e per la sua immortale eleganza che rende unico ogni ambiente, sia interno che esterno, ed è disponibile in diverse tipologie come il Daino nuvolato, il Daino Venato, il Daino Perlato e il Daino Fiocco di Neve. Elencare tutti i marmi presenti in commercio è quasi impossibile, anche perché si stanno affacciando sul mercato nuove realtà con prodotti davvero eccellenti, la scelta quindi è complessa, e oltre a basarsi sul proprio gusto estetico, deve per forza includere fattori funzionali e di costo. Prima di effettuare una scelta quindi, è meglio rivolgersi ad aziende specializzate in grado di fornirvi tutte le informazioni necessarie, come la nostra Sardinia Stone, a Orosei in Sardegna, specializzata nel commercio, nella lavorazione e nel taglio di lastre di marmo delle migliori qualità. Tutto il nostro staff e composto da specialisti del settore con una forte esperienza su questo materiale a 360°, e saranno in grado di aiutarvi nella scelta del marmo più adatto alle vostre esigenze e budget. Per maggiori informazioni potete contattarci al numero 0784 998 268 o inviarci un email al numero info@sardiniastone.com.